Orsera e la Festa dei Pescatori: un'immersione nella tradizione istriana
Vicina all’Italia, con mare cristallino e atmosfere retrò, Vrsar (Orsera in italiano), antico villaggio di pescatori, è tra i centri storici più belli e romantici dell’Istria. Già nel 1743 Giacomo Casanova nelle sue Memorie cantava le lodi di Orsera (Vrsar in croato), uno dei piccoli centri storici gioiello dell'Istria.
Prima di essere scoperta dal turismo, Orsera viveva di pesca, olio di oliva e vino. Profumi che si percepiscono, tra viuzze in pietra e angoli suggestivi, con quello di salvia e rosmarino. La città, d'influenza romana, bizantina e veneziana, con strette strade acciottolate e piccole piazzette, domina dalla collina il porticciolo squadrato, oggi trasformato in un eccellente e funzionale Marina.
Vrsar è abitata d'inverno da circa 2700 persone. D'estate, complici i prezzi ancora accessibili, le coste immacolate, il mare cristallino fanno della città, e della Croazia in generale, una delle più amate destinazioni turistiche d'Europa. Clima invidiabile, sole garantito, acqua fantastica. E atmosfere informali per una vacanza relax dove l'unico protagonista e il mare. Una buona idea è noleggiare una barca e partire alla scoperta dell'antistante arcipelago di 18 isolotti. Ogni giorno una baia diversa.
Un'immersione nei sapori dell'Istria
Una vacanza a Vrsar implica una golosa immersione nella cucina istriana. Una combinazione di piatti variegati tra spezie e ingredienti speciali tramandati di generazione in generazione. Segreti culinari che si ritrovano ancor oggi nel minestrone con il finocchio, nei fusi, nella polenta istriana, nell'agnello con crauti e nell'agnello con patate sotto la brace. Conosciutissimi il prosciutto, le salcicce e la bresaola istriani. E tra i formaggi il pecorino.
Senza dimenticare naturalmente il pesce. I più pregiati sono il branzino, l'orata, la scarpena e la sogliola, ma non meno gustose le cozze e le ostriche, che con i tartufi della Valle del Quieto sono i pregiati afrodisiaci istriani. Ad accompagnare i piatti i vini del territorio. Tra i bianchi più amati la Malvasia istriana, il Pinot bianco e grigio, il Sauvignon e lo Chardonay. Tra i rossi primeggiano il Terrano, il Borgogna, il Merlot, il Refosco, il Cabernet e il vitigno autoctono Hrvatica.
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Una buona cena a Vrsar non è mai conclusa senza un bicchiere di grappa. L'autentica grappa istriana è arricchita con erbe aromatiche. Tra le più famose la Biska (grappa a base di vischio), la Medenica (grappa con il miele) e la Ruda (a base dell'omonima erba terapeutica). E chi ama i sapori dolci deve assaggiare il Kruškovac, un liquore a base di pere dal gusto pieno.
La Festa dei Pescatori: un evento imperdibile
Tra le occasioni da non perdere per gustare le delizie della cucina istriana a Vrsar c'è la festa dei pescatori. Evento clou dell'estate, è una tradizione a cui partecipa tutta la città. Tra musiche e balli, un momento di assoluto piacere per il palato grazie al pesce freschissimo cucinato davanti agli occhi.
Crostacei e ostriche del Canale di Lemme e il tartufo nero della valle del Quieto protagonisti invece della Casanovafest, festival dell'amore e dell'erotismo ispirato alle scorribande amorose e gastronomiche del seduttore veneziano a Vrsar. Queste feste popolari si svolgono una volta al mese circa, da aprile a settembre lungo il porto del paese, appunto dove attraccano tutte le barche. Qui vengono allestiti 4 o 5 punti in cui i pescatori cuociono al momento orate alla griglia, cozze, seppioline, gamberi, sarde e tutto ciò che offre il mare in quei giorni.
La sistemazione è di sicuro un po’ spartana: ciascuno con i suoi piattini deve farsi spazio tra la folla e accomodarsi ai tavoli improvvisati lì a un passo dal mare.
Servizi utili a Vrsar
A Vrsar, sono disponibili diversi servizi utili per i visitatori, tra cui:
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- Lavanderia
- Distributore automatico
- Wifi
- Barbecue
- Negozi di alimentari: supermercato, panetteria, frutta fresca e negozio di verdure, edicole, mercato del pesce, negozio di souvenir, negozio di attrezzature da spiaggia.
Ristoranti e snack bar
A Vrsar troverete un'ampia scelta di ristoranti e snack bar per soddisfare tutti i gusti:
- LOVOR Real Grill
- Basilico Pizza Pasta: Pizza, pasta, insalate, colazione, piatti di carne e pesce, bevande.
- KAPULA Burger Bar: Cibo veloce, gelato, bevande, cocktail.
- ADRIA SNACK: Fast food, cocktail drink.
Snack bar:
- POOL BAR: Bevande, cocktail e gelato.
- FRESH CORNER: Bevande, gelato e croissant.
- MARINA BLUE BAR: Bevande, gelato.
- MAISTRALON BEER GARDEN: Cibo veloce e bevande.
- ŠAKOVA BLUE BAR: Cibo veloce, bevande e cocktail.
Come arrivare a Vrsar
Vrsar si trova nella regione Istarska Zupanija della Croazia. Ecco alcune indicazioni su come raggiungerla:
In macchina
- Via Slovenia: Lubiana - Crni Kal - Capodistria - posto di frontiera Kastel/Plovanija - direzione Pola - uscita Medaki - Vrsar
- Via Italia: Trst - Koper - confine Kastel/Plovanija - direzione Pola - uscita Medaki - Vrsar
- In direzione Zagabria: Zagabria - Fiume - Tunnel Ucka - uscita Medaki - Orsera
- In direzione Pola: Pola - direzione Trst - uscita Medaki - Vrsar
Con il treno
- Pisino, 33 km da Parenzo, +385 (0) 52 624 310
- Pola, 52 km da Parenzo, +385 (0) 52 541 733
- Capodistria, Slovenia, 55 km da Parenzo, +386 (0) 66 31 221
- Fiume, 100 km da Parenzo, +385 (0) 51 211 111
Se viaggiate direttamente in Croazia, potete ricevere maggiori informazioni su www.hznet.hr. Se arrivate dall'Italia, la stazione ferroviaria più vicina è Trieste.
Il centro storico di Orsera
Il centro storico di Orsera, che si raccoglie sulla piccola collina alle spalle del porto, ha origini antiche, che hanno lasciato varie tracce nella sua conformazione architettonica. Percorse le ripide strade o scalinate che conducono sulla sommità, si può ammirare il panorama sulla “nuova” Orsera, quella nata con il turismo, e sul suo arcipelago composto da piccole isole in uno dei belvedere presenti. Il principale è quello situato in prossimità della chiesetta di Sant’Antonio, a pochi metri da una delle porte cittadine, facenti parte in origine delle mura cittadine.
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Varcata questa ci si inoltra in una piazza dove, a breve distanza, sorgono la residenza estiva dei vescovi di Porec, la chiesa di San Martino e diverse case antiche, oltre agli altri belvedere. Scendendo in direzione est si incontra la principale porta cittadina e, oltre questa, la chiesa di Santa Fosca.
Gli abitanti di Orsera sono stati da sempre strettamente legati al ritmo della natura di questa ricca zona. Ancor oggi numerose opere scultorie ed architettoniche dei maestri romani, artisti veneziani e gli amanti della scultura odierna, testimoniano la qualità della pietra di questi luoghi. La zona è da secoli conosciuta per la sua produzione di sale, cristallo unico di vita, con l’aiuto del quale Orsera è rimasta permanentemente iscritta nelle mappe del Vecchio Mondo. Antica città di pescatori, oggi è il porto preferito dei navigatori per i quali l’ex Fabian (una vasta area del porto) è il luogo preferito di attracco.
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