Differenza tra Trota e Salmone: Caratteristiche e Valori Nutrizionali
La trota e il salmone sono due pesci spesso confusi, ma presentano differenze significative sia dal punto di vista nutrizionale che ambientale. Questo articolo esplora in dettaglio le caratteristiche di entrambi, per aiutarti a fare una scelta più consapevole.
Cos'è la Trota?
La Trota (Salmo trutta) è un pesce di acqua dolce appartenente alla famiglia dei Salmonidi ed è diffusa in tutta Europa. In Italia, l’allevamento di trote conosce casi di eccellenza: la Trota Fario (ovvero Salmo trutta fari) è la specie più comune d’Europa e cresce nelle limpide e fresche acque di fiume: il suo habitat ideale è nell’acqua dolce di montagna, ben ossigenata, che non superi i 25 gradi. Quando la trota si trova nelle acque di lago, tende a diventare più simile alla Trota Di Mare.
Oggi, ad esempio, l’Italia è il principale produttore europeo della Trota Iridea (Oncorhynchus mykiss), conosciuta anche come Trota Arcobaleno.
Trota Salmonata
Il termine "trota salmonata" è utilizzato per quelle trote il cui colore rosato (che dipende dalla dieta a cui è stata sottoposta negli allevamenti) della carne ricorda quello del salmone. In molti conoscono la Trota Salmonata, molto diffusa e apprezzata, che però non costituisce una specie ibrida a sé. Il suo colore tendente al rosa è dovuto ai crostacei di cui si nutre, essendo appositamente allevata.
Cos'è il Salmone?
Il salmone invece è un pesce tipico dei mari freddi del Nord (Scozia, Norvegia e Canada). Il salmone è un pesce d’acqua salata fredda. Viene pescato e/o allevato nei mari del nord e, a differenza della trota, è un pesce ricco di grassi.
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La specie più comune sui nostri mercati è il salmone dell’Atlantico (Salmo salar) che si riproduce nei fiumi dell’Europa settentrionale, in acque fredde e ossigenate, e viene pescato soprattutto in Norvegia.
Differenze Nutrizionali
Il salmone è un alimento prettamente lipidico-proteico, i cui contenuti lipidici e proteici dipendono dell'età del pesce: per quanto concerne i grassi si va dall'8% circa in età giovane, fino al 13% per il pesce adulto conservato, mentre per il contenuto proteico si passa dal 17% circa fino al 19-20% (con la conservazione si può arrivare fino al 23%). Il salmone è particolarmente ricco di acidi grassi polinsaturi (omega-3) che hanno una funzione di riserva ma sono anche componenti fondamentali della membrana cellulare.
Dal punto di vista calorico, la trota salmonata si differenzia dal Salmone per il suo basso apporto calorico: si pensi che a 100 grammi di trota salmonata corrispondono a 86 calorie, mentre l’apporto calorico del salmone è di 170 kcal per 100 grammi. Questo dato rende la trota particolarmente indicata anche Per I Bambini, o per chi sta seguendo una Dieta Ipocalorica.
Valori Nutrizionali Comparati
Ecco una tabella comparativa dei valori nutrizionali per 100 grammi di trota salmonata e salmone:
| Valore Nutrizionale | Trota Salmonata | Salmone |
|---|---|---|
| Calorie | 86 kcal | 170 kcal |
| Carboidrati | 0 g | ND |
| Proteine | 14,7 g | Circa 17-20 g |
| Grassi | 3 g | Circa 8-13 g |
| Acqua | 80,5 g | ND |
Habitat e Pesca
Allo stato libero la trota si pesca nei laghi e nei torrenti di montagna, ma per lo più viene allevata in modo intensivo. La qualità delle carni e il colore della stessa dipendono dall’alimentazione e dalle correnti fredde alla quale vengono sottoposte.
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Il salmone viene pescato e/o allevato nei mari del nord.
Sostenibilità
Scegliere la trota al posto del salmone è anche una scelta consapevole di amore per il pianeta e per la natura: la pesca eccessiva e senza regole del salmone nei mari del Nord, infatti, sta pericolosamente mettendo a rischio la specie. Il consiglio è quello di alternare il consumo di trota a quello del salmone, preferendo il primo: pur essendo un’informazione poco nota, la Troticoltura In Italia è all’avanguardia e regolata in modo da avere un bassissimo impatto ambientale.
Consigli per il Consumo
Trattandosi di bambini di 4 anni, è consigliabile preferire per adesso la trota salmonata che è sicuramente meno calorica e contiene meno grassi del salmone. La porzione consigliata è almeno 70 grammi, ma se ai bambini piace si può anche spingersi oltre.
Il consiglio è quello di alternare il consumo di trota a quello del salmone, preferendo il primo.
Trota nella Gastronomia Italiana
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Chi ama l’insalata può scegliere invece l’Allegria Di Trota, con finocchi, asparagi, crostini di pane ai cereali, soncino e trota a pezzi, servita a freddo e condita con olio extravergine di oliva.
Varietà di Trota
Le caratteristiche di questo pesce possono variare in base alla specie. Quella più conosciuta è la trota iridea originaria dai salmoni delle acque del Pacifico. Solitamente presenta un colorito verdastro sul dorso e bianco sul ventre, con un'ampia fascia rosea lungo i fianchi. In Italia è un pesce principalmente allevato in acquacoltura, che può crescere fino a 70cm di lunghezza ed arrivare a pesare fino a 7kg.
In Europa, la specie più diffusa è la trota di torrente (Salmo trutta), riconoscibile per la colorazione tendente al giallo con macchie sparse disegnate sui fianchi. Questa trota trascorre tutta la vita nei torrenti nutrendosi di insetti acquatici e di piccoli vertebrati, per esempio tritoni.
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